La Girandola per la prima volta al Pincio
Cronaca

La Girandola per la prima volta al Pincio

Per la festa in onore dei Santi Pietro e Paolo torna ad accendersi la Girandola, il magnifico spettacolo pirotecnico che per la prima volta si trasferisce da Castel Sant’Angelo al Pincio.

Questa sera, alle 21.45 la Girandola, con i suoi sedici minuti di spettacoli pirotecnici, sarà eseguita in sincronia musicale su repertorio classico del romanticismo italiano:

  • omaggio al compositore Gioacchino Rossini con la Gazza Ladra che proprio quest’anno festeggia, con il Barbiere di Siviglia, i 200 anni dalla prima rappresentazione dell’opera, avvenuta nel 1816
  • I Pini di Villa Borghese, il poema sinfonico capolavoro di Ottorino Respighi
  • Nessun dorma, dalla Turandot di Giacomo Puccini.

La Girandola affonda le sue radici nella storia. Fu introdotta per la prima volta a metà del 1400 per volere di Sisto IV e da allora fu riproposta ogni anno per festeggiare eventi solenni, come la Santa Pasqua, la ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo e l’incoronazione del nuovo Papa, fino al 1871.

Immortalata nelle stampe del Piranesi e di grandi pittori, nelle pagine di Charles Dickens e nei sonetti di Gioacchino Belli, dopo un oblio di oltre 100 anni, la Girandola è stata recuperata e rievocata per la prima volta nel 2006 dal cav. Giuseppe Passeri ed eseguita dai Colli Vaticani in occasione dell’anniversario dei 500 anni della fondazione della Guardia Svizzera Pontificia.

Questa sera, quindi, tutti col naso in su a Piazza del Popolo.