Targhe alterne a Roma
Info Viabilità e traffico

8 Gennaio 23: terza domenica ecologica

 Come stabilito dall’ Ordinanza Sindacale n. 1 del 3 gennaio 2023 – avente per oggetto: “Provvedimenti programmati per la prevenzione ed il contenimento dell’inquinamento atmosferico. Limitazione della circolazione a TUTTI i veicoli a motore nell’area coincidente con la nuova ZTL “Fascia Verde”:

Domenica 8 gennaio 2023, parte la terza delle domeniche ecologiche 2022/2023 nelle fasce orarie 7.30-12.30 e 16.30-20.30.

LIMITARE LA CIRCOLAZIONE VEICOLARE A TUTTI I VEICOLI A MOTORE, nella ZTL “Fascia Verde” del PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano).

Si ricorda che giornate di limitazione della circolazione veicolare per la prevenzione ed il contenimento dell’inquinamento atmosferico, le categorie esentate/deroghe sono esclusivamente quelle riportate nell’Ordinanza del Sindaco. Non esistono elenchi dedicati (ad esempio riferiti a targhe specifiche) né, tantomeno, deroghe rilasciate ad personam. I cittadini che hanno i requisiti per ricadere nelle categorie esentate/derogate possono circolare e, in caso di controllo da parte della Polizia Locale di Roma Capitale o di altre forze di Polizia, attestarne il possesso.

Per conoscere l’elenco completo delle categorie derogate/esentate ed i confini della ZTL “Fascia Verde”, consultare l’Ordinanza del Sindaco n. 1/2023.

Prossime “Domeniche ecologiche”

– 5 febbraio 2023;

– 26 marzo 2023.

Memoria della Giunta Capitolina n. 57 del 20 ottobre 2022

Le date potranno essere suscettibili di modifiche, qualora si dovessero verificare eventi, ad oggi non previsti e non prevedibili, che da valutazioni effettuate dagli organi di governo competenti, dovessero essere ritenuti non compatibili e di interesse pubblico prevalente.

Raccomandazioni comportamenti da adottare:

Considerato che le principali fonti di emissione primaria da traffico veicolare di polveri inalabili (PM10) e di biossido di azoto (NO2) risultano essere i veicoli diesel e a benzina di vecchia generazione, nonché gli impianti termici ad uso civile e che, come evidenziato da studi riportati in bibliografia scientifica, i danni alla salute, provocati dalla esposizione a concentrazioni significative di polveri inalabili (PM10) e di biossido di azoto (NO2) si manifestano in effetti sanitari sia cronici che acuti, soprattutto a carico dell’apparato respiratorio e cardio-circolatorio;

considerato, altresì, che i soggetti particolarmente a rischio per l’esposizione ad alte concentrazioni di polveri inalabili (PM10) e di biossido di azoto (NO2), per quanto premesso, potrebbero essere bambini, donne in gravidanza, persone anziane, cardiopatici e, più in generale, soggetti con patologie respiratorie nonché coloro che sono soggetti a prolungate esposizioni; tenuto conto, altresì, del più generale dovere di informazione verso la cittadinanza in ordine ai fenomeni di inquinamento, si informa che:

Raccomandazioni

  • Ai soggetti a rischio di cui alla premessa, cui compete una particolare cautela di ordine sanitario, è opportuno che evitino di esporsi prolungatamente alle alte concentrazioni di inquinanti;
  • risulta necessario da parte della cittadinanza attuare una serie di azioni volontarie, volte alla riduzione delle emissioni con l’obiettivo di contribuire a prevenire l’aumento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera, tra le quali ad esempio:
  • optare per l’uso dei trasporti pubblici evitando il più possibile l’impiego del veicolo privato a motore;
  • utilizzare in modo condiviso l’automobile per contribuire alla riduzione dei veicoli circolanti (car pooling o car sharing);
  • preferire veicoli elettrici, ibridi o alimentati con combustibili a basso impatto (es. metano);
  • adottare comportamenti di guida volti alla riduzione di emissioni inquinanti (es. moderare la velocità, mantenere spento il motore se non necessario, curare la manutenzione periodica del veicolo in modo da garantire un corretto funzionamento del motore e del veicolo nel suo complesso);
  • limitare gli orari di accensione degli impianti termici e ridurre la temperatura massima dell’aria negli edifici;
  • optare per l’uso della bicicletta;
  • preferire, ove possibile, spostamenti a piedi.

Ordinanza Sindacale n. 1 del 3 gennaio 2023