Cronaca

Segnalazioni violazioni stradali tramite social network

Nelle ultime settimane la Polizia di Roma Capitale ha invitato a utilizzare i social network, in particolare Twitter,  per la  denuncia di abusi sulla strada e violazioni del Codice della Strada.

Il Garante della Pirivacy ha messo in evidenza un “rischio violazione privacy”.

Il Garante della Privacy Antonello Soro promuove a metà l’iniziativa della Polizia di Roma Capitale di utilizzare i social network  per la  denuncia di abusi sulla strada:

Il fine è “lodevole”, il mezzo da usare con  cautela…

“Non conosco nel dettaglio le modalità con le quali si intende operare e non posso quindi esprimere un giudizio compiuto su questa proposta. Ricordo solo che il Codice privacy individua come dato personale qualunque informazione che rende identificabile un individuo, come appunto la targa di un’auto”.

Il Garante infatti avverte che

 la diffusione on line di un dato personale, senza i presupposti di legge, configura profili di violazione delle norme sulla protezione dei dati personali.

E aggiunge:

Suggerirei quindi particolare cautela nell’utilizzare strumenti come i social network per un fine senz’altro lodevole come quello di combattere la sosta vietata.

Va considerato, peraltro – conclude – che nella foto scattata potrebbero finire ritratti anche i passeggeri dell’auto in sosta vietata, altre auto in posizione regolare o addirittura un passante che si ritroverebbe sulla rete a sua insaputa.

 

E voi amici lettori cosa ne pensate? Siete contro o a favore le segnalazioni via social network? Avete mai inviato segnalazioni o interagito con la PL di Roma Capitale? Quale è stata la vostra esperienza?