Intervista Raffaele Clemente
Cronaca

Intervista a Raffaele Clemente – Polizia Locale, i bilanci e le nuove sfide

Settemila chilometri di strade. Il traffico che spesso diventa caotico. A volte un vero e proprio Far West. E poi ci sono oltre ottocento eventi l’anno (sportivi, religiosi, politici e sindacali) alcuni dei quali di grande impatto sulla viabilità. Gli agenti della Polizia locale sono in prima fila, impegnati su molti versanti: dal decoro, all’ordine pubblico, all’abusivismo fino al traffico e alla gestione degli incidenti. Raffaele Clemente, comandante generale del Corpo, analizza le principali criticità e i risultati raggiunti nell’anno appena trascorso, anche grazie all’impiego di nuove tecnologie.

Parliamo dell’attività “repressiva”. Che risultati avete ottenuto?

“Nel 2015 abbiamo elevato 2.465.464 sanzioni, con un aumento del 14% rispetto al 2013. Per quanto riguarda le multe notificate sul posto, c’è stato un aumento del 19,5%. Le sanzioni elevate nello stesso anno con l’utilizzo dello Street Control, invece, sono state ben 198.837. La conseguenza è stata una reale diminuzione del fenomeno doppie file. Inoltre, lo Street Control, utilizzato in configurazione “Posto di Controllo”, in soli 5 mesi ci ha permesso di “togliere dalla strada” quasi 3 mila veicoli che circolavano senza revisione o senza copertura assicurativa. Questi fatti dimostrano che la repressione è un metodo determinante. Da alcuni mesi, inoltre, sono operativi anche i palmari personali, piccoli smartphone, che affiancano i vecchi taccuini. Con gli smartphone registriamo lo stesso incremento di velocità ed efficienza applicato al singolo agente”.

Un altro fronte che vi vede molto impegnati è quello del contrasto dei guardiamacchine. Ce ne parla?

“Abbiamo pattuglie dedicate, che girano appositamente nei parcheggi degli ospedali e nelle aree centrali della città, e altre dedicate agli eventi speciali, come partite e concerti. I nostri vigili in borghese sanzionano i parcheggiatori abusivi colti in flagranza, sequestrandone i proventi. Però, spesso, ci servirebbe maggiore collaborazione da parte dei cittadini nel denunciare questi comportamenti”.

Decoro urbano, quali risultati e quali gli obiettivi principali?

“Con i gruppi locali e quelli speciali siamo quotidianamente impegnati. La città dovrà essere pulita e libera da venditori abusivi. La stazione Termini e tutte le aree turistiche sono costantemente tenute sotto controllo dai nostri agenti che, anche in borghese, ogni giorno sequestrano migliaia di articoli contraffatti. Sul fronte commercio e attività di somministrazione, abbiamo in campo una task force che opera spesso con gli ispettori dell’Asl. In un anno di attività abbiamo fatto emergere oltre 12 milioni di euro di tributi evasi, mentre le multe hanno raggiunto circa 500 mila euro”.

Paolo Petrucci

NUOVE FRONTIERE Il ruolo centrale della tecnologia

Che l’utilizzo delle tecnologie sia una strada vincente è la convinzione del comando dei vigili, che annuncia l’introduzione di 10 apparecchi di nuova generazione nell’anno in corso. Dopo aver registrato le immagini delle auto in sosta vietata gli agenti, una volta in ufficio, convalidano le multe dopo aver esaminato i fotogrammi di prova. Inoltre deve essere accertato che l’automobilista non si trovava all’interno dell’abitacolo, perché resta l’obbligo di legge che impone agli agenti di contestare immediatamente la sanzione.
La possibilità di utilizzare le telecamere è stata ammessa dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (parere 4851 del 2015). “Se la telecamera è a bordo di un veicolo, e direttamente gestita da un operatore di polizia – ribadisce il Campidoglio – il sistema di ripresa video può essere utilizzato come taccuino elettronico che facilita l’acquisizione dei dati identificativi del veicolo, rimanendo compito dello stesso operatore garantire sull’effettiva assenza del trasgressore, legittimando la contestazione differita” (P.P.)

DATI/ Grandi eventi, ecco tutti i numeri

Il 2015 è stato uno degli anni più impegnativi per la Polizia Locale e non solo per la gestione dei grandi eventi, ma anche per il “solito” traffico e i comportamenti scorretti degli automobilisti, a partire dalle doppie file.
Per i 12 eventi considerati di maggiore partecipazione e complessità sono state impiegate complessivamente 4.386 unità. Il 22 marzo si è svolta la Maratona di Roma, con 645 vigili in strada. Nello stesso mese per le riprese dell’ultimo 007, “Spectre”, sono stati necessari 600 agenti. Poi il concerto del 1° maggio, con altri 119 vigili. All’Olimpico, il 20 maggio, la finale di Coppa Italia ha richiesto l’impiego di 214 agenti. Anche la tradizionale parata del 2 giugno è stata un fronte impegnativo: 221 i vigili coinvolti. Grande richiamo di pubblico per il concerto di Tiziano Ferro all’Olimpico (26 e 27 giugno), 196 i vigili impiegati, e per la Granfondo Campagnolo del 13 ottobre con altre 161 agenti. Infine il Giubileo con 1.643 vigili impiegati, tra l’8 dicembre e Natale, e il Capodanno con altre 750 unità messe in campo (P.P.)

 

L’intervista è stata pubblicata da http://www.muoversiaroma.it/muoversiaroma/articolo.aspx?id=16191 su LICENZA Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale